Attività di ricerca e sviluppo:
bonus legato ai fondi disponibili
bonus legato ai fondi disponibili
Legittimo il provvedimento con cui l'Agenzia delle Entrate nega la fruizione del credito d'imposta per esaurimento delle somme stanziate
SINTESI: Si respinge il ricorso avverso il diniego di nulla-osta dell'Agenzia delle entrate, in ordine alla fruizione dei c.d. bonus ricerca e sviluppo di cui alla legge n. 296 del 2006 e all'art. 29 del DL n. 185 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 2 del 2009. Il provvedimento impugnato è legittimo, in quanto tutte le somme previste dal DL n. 185 del 2008 sono state esaurite da altre domande prioritarie. In particolare, il nulla-osta va riferito non all'esistenza del diritto, ma alla sua fruibilità e il diniego è collegato solo alla disponibilità delle somme normativamente previste.
Sentenza n. 8 del 25 gennaio 2010 (udienza del 25 gennaio 2010)
Commissione tributaria provinciale di Pescara - Sez. I - Pres. e Rel. Grilli
Credito d'imposta per attività di ricerca e sviluppo - L. n. 296 del 2006, art. 1, commi 280-285 - DL n. 185 del 2008, conv. da L. n. 2 del 2009, art. 29
Sentenza n. 8 del 25 gennaio 2010 (udienza del 25 gennaio 2010)
Commissione tributaria provinciale di Pescara - Sez. I - Pres. e Rel. Grilli
Credito d'imposta per attività di ricerca e sviluppo - L. n. 296 del 2006, art. 1, commi 280-285 - DL n. 185 del 2008, conv. da L. n. 2 del 2009, art. 29
pubblicato Giovedì 11 Febbraio 2010