4526 - Codice incentivi, spinta delle Camere: no alla stretta sulle polizze catastrofali (Il Sole 24 Ore – 08/11/2025)

Codice incentivi, spinta delle Camere: no alla stretta sulle polizze catastrofali

(Il Sole 24 Ore – 08/11/2025 – Carmine Fotina)

Le Commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato chiedono importanti modifiche al nuovo Codice degli incentivi per le imprese, attualmente in fase di revisione presso il Mimit. Le richieste riprendono in larga parte le osservazioni espresse dalle associazioni d’impresa e puntano a un alleggerimento di alcune regole considerate troppo restrittive.

Uno dei punti centrali è l’esclusione dal perimetro della riforma degli incentivi fiscali automatici, per cui non è prevista istruttoria: la comunicazione preventiva dovrebbe assumere una funzione di monitoraggio, senza valore istruttorio. Altro nodo riguarda i criteri di premialità, che secondo il Parlamento dovrebbero tutelare maggiormente le specificità produttive dei vari territori.

Sul fronte delle delocalizzazioni, viene chiesta una revisione dell’obbligo di preavviso previsto per le imprese beneficiarie di agevolazioni Mimit, proponendo di escludere attività temporanee o con beni strumentali impiegati in più siti della stessa azienda. Si sollecita inoltre che non vengano revocate agevolazioni nel caso di spostamento da una zona a un’altra, se entrambe sono agevolate dalla stessa misura.

Camera e Senato chiedono inoltre di superare il sistema del click day e di limitare la norma che vieta l’accesso a contributi, sovvenzioni e agevolazioni a chi non sottoscrive polizze catastrofali: l’obbligo dovrebbe operare solo al momento dell’accesso al finanziamento e secondo modelli assicurativi definiti con un confronto tra ministero e imprese.

Infine, il Parlamento sollecita l’introduzione di scadenze certe per i decreti attuativi e l’entrata in vigore del Codice al 1° gennaio 2026.

 


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