Stop al bonus 5.0 a due mesi dalla scadenza. Ma c’è chi resta in bilico
(Italia Oggi – 08/11/2025 – Bruno Pagamici)
Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha decretato lo stop al credito d’imposta 5.0 con largo anticipo rispetto alla scadenza prevista, dopo aver certificato il raggiungimento del limite delle risorse disponibili. La rimodulazione del PNRR ha ridotto il budget iniziale della misura da 6,3 a 2,5 miliardi di euro, anche in vista del passaggio al nuovo piano di incentivi per il 2026 basato sull’iperammortamento che sostituirà i bonus 4.0 e 5.0.
Dal 7 novembre 2025 le imprese possono ancora inoltrare le comunicazioni di prenotazione, ma queste saranno prese in considerazione solo se si renderanno disponibili ulteriori fondi. Restano così sospese numerose domande già in graduatoria, presentate da aziende che hanno lavori in corso e che difficilmente riusciranno a ultimarli entro fine anno. In molti casi sono state sostenute spese e versati acconti ai fornitori sulla base delle procedure di accesso semplificate, ma si attendono chiarimenti ministeriali sulla loro ammissibilità finale.
Le imprese che presenteranno domanda riceveranno una “ricevuta di indisponibilità delle risorse” e saranno collocate in lista di attesa. L’accesso al beneficio sarà possibile solo se si libereranno fondi tramite rinunce o ridimensionamento degli investimenti già programmati; in tal caso, le domande verranno sbloccate in base all’ordine cronologico di presentazione.
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