4998 - Incentivi Industria 4.0, Transizione 5.0 e Sabatini concessi anche senza polizza catastrofica (Il Sole 24 Ore 2/8/2025)

Con il decreto del 18 giugno 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha individuato gli incentivi di propria competenza per i quali l’accesso sarà consentito solo alle imprese che abbiano adempiuto all’obbligo di stipulare una polizza contro i rischi catastrofali.

Gli strumenti interessati sono i seguenti:

  1. Contratti di sviluppo

  2. Interventi nelle aree di crisi industriale

  3. Misure a sostegno delle cooperative (Nuova Marcora)

  4. Programma Smart & Start per le start-up innovative

  5. Agevolazioni per progetti di ricerca e sviluppo nell’economia circolare

  6. Fondo per la salvaguardia occupazionale

  7. Mini contratti di sviluppo

  8. Agevolazioni per l’economia sociale

  9. Sostegno alle PMI per la produzione di energia da fonti rinnovabili

  10. Finanziamenti a start-up

  11. Misure per la transizione ecologica (supporto a start-up e venture capital)

Non rientrano invece nell’elenco – e quindi non richiedono la copertura assicurativa – gli incentivi legati ai programmi Transizione 4.0 e 5.0 e la Nuova Sabatini. Resta comunque possibile che il Mimit estenda in futuro l’obbligo ad altre misure.

L’assicurazione dovrà essere in regola sia al momento della presentazione della domanda sia durante le successive erogazioni dell’agevolazione. L’obbligo si applicherà alle sole domande presentate dopo le seguenti date:

  • 2 ottobre 2025 per le imprese di medie dimensioni,

  • 1° gennaio 2026 per le micro e piccole imprese,

Per le Grandi Imprese il termine del 30 giugno sempre superato perchè le sanzioni scattano del 25 luglio

Non sono previsti obblighi per le domande presentate prima delle scadenze indicate e per le successive erogazioni.


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