Dal 2025 gli investimenti in beni Industria 4.0 e 5.0 possono accedere alla mini Ires premiale. La disciplina segue il principio di competenza del TUIR, e non le regole di bilancio: rilevano quindi gli investimenti effettuati tra il 1° gennaio 2025 e il 31 ottobre 2026 (per i soggetti con esercizio solare).
Il momento utile varia in base alla tipologia:
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Acquisto diretto: conta la consegna o il trasferimento di proprietà.
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Appalto: vale la data di ultimazione o dei singoli SAL accettati.
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Autoproduzione: rilevano i costi progressivi.
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Leasing finanziario: si considera la consegna del bene e la sua disponibilità al locatario, formalizzata con il verbale di consegna; in caso di clausola di prova, conta la data del collaudo positivo.
In sostanza, è la consegna o l’accettazione del bene entro i termini che determina l’agevolazione, non la stipula del contratto.
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