Dai progetti alla contabilità: come cambiano i controlli sui crediti R&S
Il Sole 24 Ore – 1 dicembre 2025 – Stefano Artuso
Le verifiche sui crediti d’imposta per ricerca e sviluppo 2015-2019 stanno riprendendo vigore, spinte da due novità rilevanti: la sentenza del Tar Lazio che limita l’estensione del Manuale di Frascati e l’atto di indirizzo del Mef che amplia l’area della “non spettanza”, con effetti su sanzioni e termini di recupero.
Secondo le prime evidenze, i controlli adottano un approccio variabile:
- Nel settore software e design l’Agenzia delle Entrate continua a contestare soprattutto la mancanza di “novità” dei progetti.
- Negli altri comparti produttivi, le verifiche si spostano su elementi organizzativi e contabili: qualificazione del personale coinvolto, analiticità delle ore rendicontate, corretta imputazione temporale delle spese e coerenza della media 2012-2014.
Sotto osservazione anche fornitori e dipendenti già presenti negli anni precedenti, per verificare se il loro apporto fosse realmente irrilevante prima del 2015.
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