16/10/2023 - REGIONE MARCHE - Bando Ricerca e Sviluppo

NEWS

4642 - Bando R&S Regione Marche scaduto il 16/10/2023: con decreto nr.323 dell'1/7/2024 sono stati concessi i 54mln di contributi

4640 - Regione Marche, bando ricerca scaduto il 16.10.2023: pubblicata la graduatoria. Fondi stanziati € 54.585.919,60

4691 - Regione Marche - Bando ricerca, presentati 254 progetti (Comunicato stampa del 3.11.2023)

Il Bando è stato prorogato al 16 ottobre (Comunicato stampa del 12/9/2023)

4587 - Il Bando R&S della Regione Marche è stato prorogato al 15/9/2023

INDICE


LINK CON TUTTA LA NORMATIVA

identificativo : 6908
Titolo: PR FESR MARCHE 21-27 AZIONE 1.1.1 - BANDO “RICERCA E SVILUPPO PER INNOVARE LE MARCHE” – Incentivi alle imprese per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale negli ambiti della Strategia regionale di specializzazione intelligente
Procedura: Bandi per la concessione di finanziamenti
Data di pubblicazione: 10/05/2023
Scadenza: 24/07/2023
Area organizzativa: Direzione Attività produttive e imprese
Struttura: Settore Innovazione e cooperazione internazionale
Contatto: PIASTRELLINI ALBERTO
Email contatto: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono contatto: 0718063623 - 0718063106
Ente: Regione Marche
Soggetti ammessi beneficiari: Micro, piccole, medie e grandi imprese in forma singola e aggregata
Note: Il bando intende sostenere la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale anche in forma collaborativa, finalizzati ad un effettivo trasferimento di conoscenze, competenze e tecnologie innovative nei processi produttivi. Verranno finanziati gli investimenti volti allo sviluppo di innovazioni di prodotto o di processo aventi un livello di maturità tecnologica avanzato ed in grado di apportare un contributo sostanziale allo sviluppo sostenibile, alla centralità e sicurezza della persona e all’inclusione sociale. Saranno inoltre incentivate la collaborazione tra imprese ed organismi di ricerca e la valorizzazione professionale del capitale umano favorendo la nuova occupazione ed il welfare aziendale. Il bando è emanato ai sensi della Legge Regionale 4 febbraio 2022, n. 2 “Rafforzamento innovativo delle filiere e dell’ecosistema regionale dell’innovazione nelle Marche” e viene gestito dal Settore “Innovazione e Cooperazione internazionale” della Regione Marche in attuazione dell’Obiettivo specifico 1.1 “Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate” del “Programma Regionale Marche FESR 2021-2027” (di seguito PR FESR MARCHE 2021-2027), approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2022) 8702 del 25/11/2022

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Comunicati Stampa

10/05/2023

“Ricerca e sviluppo per innovare le Marche”, il nuovo bando che sostiene con 45 milioni le imprese che sperimentano soluzioni innovative

“Ricerca e sviluppo per innovare le Marche”. E’ il titolo del bando emanato dalla Regione Marche e che stanzia 45 milioni di euro per incentivare le imprese a progettare e sperimentare idee e soluzioni innovative destinate a rispondere concretamente ai fabbisogni emergenti dalla rapida evoluzione delle tecnologie e alle nuove opportunità di mercato. Progetti in grado di apportare un contributo sostanziale alla crescita economica, allo sviluppo sostenibile, alla centralità e sicurezza della persona e all’inclusione sociale “Si tratta dello stanziamento più cospicuo mai disposto dalla Regione Marche per un bando a sostegno dello sviluppo e della competitività del nostro sistema produttivo – sottolinea l’assessore allo Sviluppo Economico Andrea Maria Antonini. “I progetti - prosegue - dovranno risultare coerenti con le specializzazioni tecnologiche virtuose in grado di far leva sullo sviluppo dei nostri territori e sulla piena partecipazione delle nostre comunità”. Verranno sperimentate, infatti, soluzioni tecnologiche avanzate nelle principali vocazioni produttive delle Marche come l’abitare (casa, arredo e ambienti di vita), il vestire (moda e persona), la meccanica ed engineering, l’agroalimentare, l’economia dei servizi e del turismo, i prodotti e servizi per la cultura, l’educazione e la salute. I contributi oscilleranno tra il 35% ed il 75% del costo dei progetti a seconda della forma di partecipazione (singola o aggregata), dimensione aziendale e tipologia di attività. Saranno inoltre incentivate le imprese che assumono nuovo personale qualificato e introducono iniziative volte e migliorare il welfare aziendale ed il benessere dei lavoratori. Il contributo ad ogni impresa non potrà superare i 500.000,00 euro. Un intervento che coinvolge l’intero ecosistema regionale dell’innovazione e che punta sulla collaborazione tra imprese, università, centri di ricerca, start-up innovative e Digital Innovation Hub. Puntando sulla contaminazione reciproca e sull’effettivo trasferimento di conoscenze e competenze innovative nei processi produttivi e favorendo il coinvolgimento delle imprese di piccole dimensioni non solo nelle fasi esecutive dei progetti, ma anche in quelle legate all’analisi e alla ricerca. “Con questo bando, inoltre, la Regione Marche intende rispondere concretamente alle istanze di semplificazione burocratica - continua l’assessore - consentendo alle imprese di optare tra due modalità di rendicontazione, una standard e l’altra semplificata, riducendo al minimo le procedure e la documentazione giustificativa delle spese sostenute. Ciò al fine di mettere a terra la risorse in tempi brevi, nell’ottica del pieno utilizzo dei fondi comunitari e per rendere più efficienti la macchina amministrativa e l’azione di sostegno allo sviluppo economico”. Le domande di agevolazione dovranno essere presentate tramite la piattaforma SIGEF a partire dalle ore 10:00 del 29 maggio 2023 e fino alle ore 13:00 del 24 luglio 2023. La valutazione dei progetti verrà effettuata da un Comitato di esperti. La Regione Marche, inoltre, sta lavorando sui bandi che usciranno nei prossimi mesi, tra i primi quello rivolto ad incentivare la realizzazione di progetti per l’innovazione e la diversificazione di prodotto e/o servizio (27,5 mln), a cui seguirà un altro importante bando finalizzato a favorire lo sviluppo di strategie innovative di internazionalizzazione delle imprese (oltre 10 mln).

 

SINTESI DELLA NORMATIVA 

INDICE

1. Obbiettivo del bando

2. Scadenza

3. Fondi stanziati

4. Ambito territoriale: Regione Marche

5. Soggetti beneficiari

6. Sono ammessi anche i professionisti

7. Progetti in forma singola o aggregata

8. Ogni impresa può partecipare a più progetti

9. Attività non ammesse

10. Sostenibilità finanziaria del progetto (condizione per presentare la domanda)

11. Regolarità contributiva DURC

12. Non possono presentare domanda le imprese in difficoltà

13. Requisito di ammissibilità

14. Progetti ammissibili

15. Devono esserci attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale

16. Avvio del progetto dopo la presentazione della domanda

17. Il progetto deve essere ultimato entro 18 mesi dall'avvio (è prevista una proroga di 3 mesi)

18. Investimento minimo e massimo

19. I fornitori devono essere soggetti terzi

20. Spese ammissibili

21. Spese escluse

22. Agevolazione

23. I contributi non sono in de minimis

24. Regole di cumulo

25. Documentazione incompleta ed integrazioni

26. Criteri di selezione

27. Per ognuna delle due graduatorie verranno approvati almeno tre progetti per ogni ambito di specializzazione

28. Erogazione del contributo

29. Sono possibili varianti

30. Riduzione della spesa

Requisiti di ammissibilità

Appendice A1 - Attività economiche non ammesse

Strategie di specializzazione

1. OBBIETTIVO

Il bando sostiene la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale anche in forma collaborativa, finalizzati ad un effettivo trasferimento di conoscenze, competenze e tecnologie innovative nei processi produttivi. Verranno finanziati gli investimenti volti allo sviluppo di innovazioni di prodotto o di processo aventi un livello di maturità tecnologica avanzato ed in grado di apportare un contributo sostanziale allo sviluppo sostenibile, alla centralità e sicurezza della persona e all’inclusione sociale. Saranno inoltre incentivate la collaborazione tra imprese ed organismi di ricerca e la valorizzazione professionale del capitale umano favorendo la nuova occupazione ed il welfare aziendale

2. SCADENZA: 24 luglio 2023 ore 13,00 (non è un click day)

3. FONDI STANZIATI: € 45mln

4. AMBITO TERRITORIALE:  REGIONE MARCHE

5. SOGGETTI  BENEFICIARI: micro, piccole, medie e grandi imprese (per le grandi imprese è obbligatorio l'effetto incentivante, punto 2.4 del bando)

6. SONO AMMESSI ANCHE I LIBERI PROFESSIONISTI

(Nota 2 pag.4 del bando) - Si sottolinea che, come specificato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale con nota prot. 8321 del 10/10/2016, anche i liberi professionisti possono accedere alle misure previste dal PR FESR, in quanto qualificati PMI ai sensi della Raccomandazione CE 2003/361/CE del 6 maggio 2013.

FAQ - le spese del titolare della partita iva non sono agevolabili

7. PROGETTI IN FORMA SINGOLA O AGGREGATA

3. I progetti devono essere realizzati dalle imprese in una delle seguenti modalità:
a) in forma singola (solo per PMI);
b) in forma aggregata attraverso la collaborazione effettiva tra almeno tre imprese indipendenti, cioè non
associate e non collegate di cui almeno una micro o piccola impresa e ciascuna impresa sostiene almeno
il 10 per cento e non oltre il 50 per cento della spesa complessiva ammissibile del progetto

Sulle filiere ci sono diverse Faq:

- il numero di partner va da un minimo di 3 ad un massimo di 10;

8. OGNI IMPRESA PUO' PARTECIPARE A PIU' PROGETTI

9. L'ATTIVITA' ECONOMICA PREVALENTE non deve rientrare nei settori esclusi dalla normativa comunitaria applicabile, così come indicato nell'Appendice A.1

10. SOSTENIBILITA'  FINAZIARIA DEL PROGETTO (2.3, k))

Devono essere soddisfatte almeno una delle due condizioni:

CN > (CP – I)/2, o OF/F < 8%

CN: capitale netto

CP: costo del progetto

I: contributo

OF: oneri finanziari

F: ricavi delle vendite

La verifica viene fatta sui valori riportati nell'ultimo bilancio approvato e depositato.

11. REGOLARITA' CONTRIBUTIVA (DURC) AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

12. NON POSSONO PRESENTARE DOMANDA LE IMPRESE IN DIFFICOLTA'

13. REQUISITI DI AMMISSIBILITA' (punto 2.3 del bando)

Saranno oggetto di verifica

14. PROGETTI AMMISSIBILI (3.1)

 1. Sono ammissibili alle agevolazioni i progetti che prevedono la compresenza di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale. I progetti devono risultare coerenti con gli ambiti di specializzazione produttiva e le traiettorie di innovazione emerse durante il processo di scoperta imprenditoriale della “Strategia regionale di specializzazione intelligente 2021-2027” indicati al link https://www.regione.marche.it/Entra-inRegione/Marche-Innovazione/Strategia-di-Specializzazione-Intelligente-per-Ricerca-e-Innovazione. Inoltre, i progetti devono essere finalizzati allo sviluppo di innovazioni di prodotto/servizio o di processo aventi un livello di maturità tecnologica 8 avanzato pari ad almeno TRL 6: “Tecnologia dimostrata in ambiente rilevante (o industriale)”9 .

Regione Marche - "Strategia di specializzazione intelligente 2021-2022" - Ambii produttivi e traiettorie di innovazione

15. DEVE ESSERCI SIA ATTIVITA' DI RICERCA INDUSTRIALE CHE DI SVILUPPO SPERIMENTALE

16, AVVIO DEL PROGETTO (3.1) : dopo la domanda e comunque entro 30gg dalla comunicazione di concessione

17. TERMINE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO (3.1): entro 18 mesi dalla data di avvio (è possibile comunque chiedere una proroga di 3 mesi, punto 7.3 del bando)

18. INVESTIMENTO MINIMO E MASSIMO (3.2)

19. I FORNITORI DI BENI E SERVIZI DEVONO ESSERE SOGGETTI ESTERNI INDIPENDENTI DALL'IMPRESA

20. SPESE AMMISSIBILI

In caso di filiere l'opzione è unica per tutti i partner (Faq)

21. SPESE ESCLUSE (3.3)